Il primo ministro palestinese Ismail Haniyah ha sottoposto la composizione del nuovo governo al presidente Mahmoud Abbas e questi l’ha accettata.
Haniyah ha definito il nuovo governo come di "ampio spettro nazionale", comprendente, cioè, tutte le fazioni e i blocchi parlamentati, incluse le donne e i cristiani.
La formazione finale del primo governo di unità nazionale
Fonti speciali hanno rivelato la notte scorsa la formazione finale del primo governo di unità nazionale che verrà annunciato oggi giovedì, e sarà sottoposto al Consiglio Legislativo (parlamento) per la fiducia.
Questa è la prima volta che si forma un governo di unità nei territori palestinesi, i primi novi governi sono stati formati dal Fatah e il decimo da Hamas a seguito della vittoria alle ultime elezioni legislative.
Questo è lundicesimo.
La lista dei ministri:
1 – primo ministro: Ismail Haniyah (Hamas)
2 – vice-premier: Azzam Al-Ahmad (Fatah)
3 – ministro degli interni: Hani Qawasmi (Indipendente)
4 – ministro degli affari esteri: Ziad Abu Amr (Indipendente)
5 – ministro delle finanze: Salam Fayyad (Terza via)
6 – ministro pubblica istruzione: Naser Al-din Ash-Sha’er (Hamas)
7 – ministro dell’informazione: Mustafa Barghouthi (Iniziativa nazionale palestinese)
8 – ministro comunicazione e tecnologia dellinformazione: Yousef Al-Mansi (Hamas)
9 – ministro per gli affari dei detenuti e ex detenuti: Suleiman Abu Sneina (Fatah)
10 – ministro delle pianificazione e cooperazione internazionale: Samir Abu ‘Aishah (Hamas)
11 – ministro per il governo locale: Mohammad Al-Barghouthi (Hamas)
12 – ministro dei giovani e dello sport: Basem Naim (Hamas)
13 – ministro della giustizia: Ali As-Sartawi (Hamas)
14 – ministro dell’agricoltura: Mohammad Ramadan Al-Agha (Hamas)
15 – ministro dell’economia: Ziyad At-Thatha (Hamas)
16 – ministro della donna (Pari opportunità): Amal Siyam (Indipendente)
17 – ministro dei lavori pubblici: Samih Al-‘Abid (Fatah)
18 – ministro della sanità: Radwan Al-Akhras (Fatah)
19 – ministro dei trasporti: Sa’di Al-Kurunz (Fatah)
20 – ministro della cultura: Bassam As-Salhi (Partito del Popolo palestinese)
21 – ministro del turismo e delle antichità: Khoulud D’aibis (Indipendente)
22 – ministro degli affari sociali: Saleh Zaydan (Fronte Demcratico per la liberazione della Palestina -FDLP)
23 – ministro del lavoro: Mahmud Al-Aloul (Fatah)
24 – ministro senza portafoglio: Wasfi Qobha (Hamas)
25 – ministro del Waqf e degli affari religiosi: Mohammad At-Tarturi (Hamas)
Il portavoce parlamentare facente funzioni, Ahmad Bahar, ha convocato una seduta del Consiglio Legislativo per sabato 17 a Ramallah e, in videoconferenza a Gaza, per votare la fiducia al nuovo governo.