Gerusalemme occupata-PIC. L’autorità d’occupazione israeliana (IOA) ha ordinato ai palestinesi che vivono nel villaggio beduino di Khan al-Ahmar, a est di Gerusalemme, di demolire le loro case entro i prossimi otto giorni e di andarsene.
L’avvertimento di domenica è arrivato poche settimane dopo che la suprema corte di giustizia israeliana ha respinto gli appelli contro la prevista demolizione.
“Secondo una sentenza della corte suprema, i residenti di Khan al-Ahmar hanno ricevuto oggi un avviso che impone loro di demolire tutte le strutture nell’area entro il 1° ottobre 2018”, ha affermato l’amministrazione civile dell’esercito israeliano.
“Se vi rifiutate, le autorità applicheranno gli ordini di demolizione come decisione della corte e dalla legge”.
Il progetto israeliano di demolire il villaggio, residenza di 180 persone, e trasferire i suoi abitanti in un altro luogo ha suscitato una condanna internazionale.
All’inizio di questo mese, Gran Bretagna, Francia, Germania, Italia e Spagna hanno rinnovato la loro richiesta verso Israele affinché non demolisca il villaggio, avvertendo circa le conseguenze per i residenti, nonché per “le prospettive della soluzione a due stati”.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.