Riconciliazione nazionale, Hamas annuncia la dissoluzione del Comitato amministrativo di Gaza

Gaza-Ma’an, PIC e Quds Press. Domenica 17 settembre, Movimento di resistenza islamica, Hamas, ha annunciato l’intenzione di dissolvere il Comitato amministrativo che di fatto governa la Striscia di Gaza, in risposta agli sforzi egiziani per porre fine alla divisione palestinese.

Hamas si è detto pronto a indire elezioni generali, in un tentativo rivolto alla riconciliazione nazionale con l’Autorità nazionale palestinese, ANP, guidata da Fatah.

Hamas e Fatah (a guida dell’ANP) sono coinvolti in un conflitto che dura dal 2006, quando il primo vinse regolari e democratiche elezioni.
Nonostante numerosi tentativi di riconciliazione tra i due movimenti, si sono susseguiti accordi e relativi fallimenti.

La reazione delle fazioni.

Le fazioni palestinesi hanno lodato l’iniziativa nazionale di riconciliazione lanciata da Hamas attraverso la dissoluzione del comitato amministrativo e l’invito rivolto al governo dell’ANP di Ramallah ad assumersi le proprie responsabilità su Gaza.

In una comunicato, le fazioni hanno chiesto a Fatah e al presidente dell’ANP, Mahmoud Abbas, di accogliere l’iniziativa, innanzitutto attraverso la decisione immediata di annullare tutte le misure punitive precedentemente imposte alla popolazione della Striscia di Gaza.

Il comunicato invita all’unità nazionale basata sul rispetto di tutti i diritti palestinesi e sottolinea la necessità di stabilire una strategia nazionale unificata che coinvolga tutte le fazioni e adotti la resistenza come approccio essenziale per affrontare l’occupazione israeliana.

Le fazioni palestinesi hanno lodato la leadership egiziana che “ha compiuto enormi sforzi per avvicinare le diverse posizioni al fine di raggiungere la riconciliazione e colmare le divergenze palestinesi”.