Riconciliazione nazionale palestinese: i governi di Gaza e Ramallah rilasceranno i prigionieri politici

Gaza – Ramallah. Domenica 25 novembre, il governo di Gaza ha annunciato l’intenzione di liberare i prigionieri affiliati a Fatah, in uno sforzo di riconciliazione nazionale, dopo la recente aggressione israeliana alla Striscia.

Il portavoce del governo, Taher al-Nunu, ha dichiarato che verrà garantita una amnistia a tutti i prigionieri coinvolti nel conflitto con Fatah del 2006, e che sarà creato un comitato per rendere operative le misure intraprese.

Al-Nunu ha aggiunto che il governo ha deciso di lasciare dietro le spalle il periodo di divisione tra le due fazioni, nel rispetto dell’unità nazionale.

L’operazione israeliana Colonne di Nuvole, conclusa con una tregua tra il governo di Gaza e Israele, ha dato nuovo impeto alla riconciliazione interpalestinese.

Il Pchr – Palestinian Center for Human Rights ha accolto con favore l’amnistia, affermando di “sperare che tale decisione spingerà in avanti il processo di riconciliazione palestinese, e segnerà la fine della divisione”.

In un gesto di buona volontà, ricambiando la decisione del governo di Gaza, l’Anp di Ramallah ha deciso che rilascerà i prigionieri affiliati al rivale Hamas. Ne ha dato notizia, sempre domenica, Nabil Shaath, dirigente dell’Olp.

Shaath ha spiegato che nei prossimi giorni verranno liberati decine di prigionieri di Hamas, detenuti per ragioni politiche, e che altri sono già stati rilasciati.

(Fonte: Ma’an)