Rilasciata la prigioniera Bushra Al-Tawil dopo 11 mesi di carcere amministrativo

El-Bireh-Press e PIC. Lunedì, le autorità di occupazione israeliane hanno rilasciato la giornalista palestinese Bushra Al-Tawil, dopo averla tenuta in detenzione amministrativa per 11 mesi nella prigione di Damon.

Lo scorso novembre, l’esercito israeliano aveva arrestato Al-Tawil al checkpoint di al-Jalama, a nord di Jenin.

La ventisettenne Al-Tawil, di el-Bireh, nel nord della Cisgiordania, è un giornalista e attivista palestinese che scrive sui prigionieri palestinesi detenuti da Israele.

Le forze di occupazione l’avevano arrestata l’8 novembre 2020, dopo averla precedentemente rilasciata nell’accordo “Wafa al-Ahrar” del 2011.

E’ la figlia del leader di Hamas, Jamal al-Tawil, che ha portato avanti uno sciopero della fame nelle prigioni dell’occupazione per 29 giorni, come mezzo di pressione sulle autorità di occupazione per liberare sua figlia e porre fine alla sua detenzione amministrativa.
Il leader Jamal Al-Tawil ha trascorso un totale di 16 anni nelle prigioni israeliane e sua moglie è stata arrestata l’8 febbraio 2010 e rilasciata il 1 febbraio 2011 dopo aver trascorso un anno in carcere.
Il leader di spicco del movimento di Hamas “Gerusalemme è il nostro tempo” si è candidato alle elezioni legislative, che sono state rinviate per decisione presidenziale dopo che erano previste per il 22 maggio scorso.
Jamal Al-Tawil è stato sindaco di Al-Bireh tra il 2008 e il 2012.

L’occupazione sta detenendo 25 giornalisti e professionisti dei media nelle sue carceri, 10 dei quali sono già stati condannati.