Rischio catastrofe umanitaria per 1,2 milioni di profughi palestinesi: l’UNRWA è senza fondi.

L’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati – UNRWA – ha avvertito che potrà essere costretta a fermare tutti gli aiuti urgenti verso gli oltre 1,2 milioni di palestinesi in Cisgiordania e Striscia di Gaza a causa della mancanza di fondi. Questa situazione è considerata la più pericolosa dal 2001.

Un portavoce dell’UNRWA a Ginevra ha dichiarato che l’organizzazione soffre per la forte mancanza di finanziamenti ai suoi programmi più urgenti: la richiesta di fondi per il 2007 era di 246 milioni di dollari, ma ha ottenuto solo l’11% della somma, cioè 28,2 milioni.

E ha aggiunto che l’UNRWA ha sospeso gli aiuti economici che offriva a centinaia di migliaia di profughi palestinesi, e che sarà costretta a fermare quelli alimentari a più di 1,2 milioni, oltre a interrompere il programma di lavoro, grazie al quale vivono decine di migliaia di palestinesi in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza.

Ha sottolineato che l’UNRWA ha bisogno di aiuti urgenti entro maggio per firmare i contratti per garantire la fornitura di materie prime per i profughi, chiarendo che il programma che copre i bisogni di 1,2 milioni di profughi si fermerà del tutto se non si trovano i finanziamenti entro quella data.

L’80% degli abitanti della Striscia di Gaza vive degli aiuti che l’UNRWA dà loro.

Se non arriveranno i fondi per i palestinesi sarà una catastrofe umanitaria.