Riceviamo da Luisa Morgantini e pubblichiamo.
Riunione del Comitato Nazionale di Appoggio al Tribunale Russell per la Palestina
Il 5 febbraio 2010, a partire dalle 13.30 fino alle ore 15.30 presso la sede della Fondazione Basso a Roma (via della Dogana vecchia 5) si terrà una riunione del Comitato Nazionale di Appoggio al Tribunale Russell per la Palestina, alla quale siete tutti/e invitati/e. Saranno a disposizione dei panini.
La prima sessione del Tribunale avrà luogo a Barcellona dal 1° al 3 marzo 2010: una giuria composta da personalità di comprovata competenza e statura morale sarà chiamata ad esaminare le prove relative all’occupazione militare israeliana, e le responsabilità dell' Unione Europea, ascoltare numerose testimonianze ed emettere una sentenza. L’obiettivo del Tribunale Russell non è solo quello di investigare eventuali crimini contro l’umanità commessi da Israele, ma anche e soprattutto di verificare la complicità – implicita o esplicita – di altri Paesi, e in modo particolare gli Stati membri dell’Unione Europea. Sei i punti principali sui quali la Corte dovrà investigare, e in particolare se l’Unione Europea e gli Stati Membri siano venuti meno ai loro obblighi di far rispettare la legalità internazionale in relazione al diritto del popolo palestinese all’autodeterminazione, sia per quanto riguarda l’occupazione dei Territori che l’assedio della Striscia di Gaza. Il Tribunale dovrà inoltre stabilire se l’Unione Europea abbia operato per porre fine alle gravi violazioni dei diritti umani del popolo palestinese anche per quanto riguarda l’appropriazione delle terre palestinesi da parte di Israele, la costruzione di colonie illegali, l’occupazione di Gerusalemme Est e la costruzione del Muro di separazione, anche alla luce degli accordi siglati tra Unione Europea e Israele.
Il Tribunale Russell vanta numerosi sostenitori , tra cui l’ambasciatore francese presso l’UE Stéphane Kesse, il rappresentante Onu per la Palestina Richard Falk, la cittadina israeliana Nurit Peled, già insignita del Premio Sakharov dal Parlamento Europeo, Lehila Shaid, ambasciatrice palestinese a Bruxelles, intellettuali come Noam Chomsky e Naomi Klein, la Fondazione Internazionale Lelio Basso, oltre all’associazione dei Giuristi Democratici.
Le personalità che hanno acconsentito ad essere membri della Giuria sono:
Mairead Corrigan Maguire (premio Nobel per la Pace nel 1976, Irlanda del Nord)
Juan Tapia Guzman (giudice cileno)
Gisèle Halimi (avvocato, già ambasciatrice presso l’Unesco, Francia)
Cynthia McKinney (politica americana, Green Party)
Michael Mansfield (avvocato, presidente dell’Haldane Society of Socialist Lawyers, Gran Bretagna)
Josè Antonio Martin Pallin (Magistrato emerito della Corte Suprema spagnola)
Ronnie Kasrils (Autore e attivista, Africa del Sud)
Alberto San Juan (Attore, Spagna)
Aminata Traorè (Autrice, politica e attivista, Mali)
Tribunale permanente dei Popoli
Associazione per la Pace
348 3921465