Ruspe israeliane demoliscono delle proprietà palestinesi nella Gerusalemme Occupata

-661544338Gerusalemme – PIC. Martedì 15 marzo, un certo numero di ruspe israeliane ha demolito un edificio in costruzione e quattro locali commerciali, prima di abbattere una cinta muraria a Beit Hanina, a nord della Gerusalemme occupata.

Fonti locali affermano che le forze di occupazione israeliana hanno fatto irruzione presso l’area e demolito le proprietà palestinesi appartenenti alla famiglia Haroub, senza preventiva notifica e con il pretesto che gli edifici sono stati costruiti senza permessi da parte di Israele.
Il processo di demolizione è durato per molte ore, dopo la chiusura delle strade circostanti, come hanno aggiunto le fonti.
L’ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari (OCHA) ha condannato la demolizione delle abitazioni palestinesi ad opera di Israele in Cisgiordania e Gerusalemme, demolizioni considerate illegali e ingiuste, dopo che decine di palestinesi, la maggior parte dei quali bambini, sono rimasti senza casa.
“Le demolizioni che sono il risultato di sfratti coatti si contrappongono agli obblighi della legge internazionale, ai quali Israele si deve conformare, e creano sofferenza inutile e tensioni. Devono finire immediatamente” ha detto l’OCHA.
Traduzione di Marta Bettenzoli