Scontri a Gerusalemme, diversi giovani arrestati

Wadi al-Hilweh information centre. A Gerusalemme sono scoppiati degli scontri che si sono ristretti a Silwan e Issawiya, a est della città, terminati con gli arresti di cinque persone, compresi due bambini.
Gli scontri sono scoppiati a Issawiya quando le forze israeliane hanno invaso la cittadina, facendo pesante uso di granate di gas lacrimogeno.
Un check-point improvvisato è stato montato all’entrate della cittadina, dove un giovane è stato arrestato e diversi altri sono stati fermati e perquisiti.
Nella cittadina di Silwan, due bambini sono stati rapiti nel quartiere di Ras al-Amoud, quando gli scontri hanno raggiunto l’area. 
Fonti locali hanno affermato che le forze israeliane hanno usato le granate lacrimogene e proiettili di gomma nei cortili di una scuola durante gli scontri. Nessun ferito è stato segnalato.
Due giovani uomini sono stati arrestati a Silwan. 
D’altra parte, le forze israeliane hanno affermato di aver chiuso l’entrata di Anata con dei blocchi di cemento sotto il pretesto di “proteggere soldati israeliani dagli attacchi palestinesi”. 
Le fonti di media israeliane avevano affermato in precedenza che i giovani palestinesi avevano lanciato delle pietre contro un autobus israeliano vicino all’Università ebraica nella Gerusalemme occupata. 
Traduzione di F.H.L.