InfopalSidone-AFP. Cinque palestinesi sono stati uccisi lunedì 7 aprile durante scontri tra due gruppi armati nel campo rifugiati palestinese di Mieh Mieh, nel sud del Libano, secondo quanto riferito da un medico all’AFP.
“Cinque morti e più di 20 feriti sono stati portati all’ospedale in seguito a degli scontri tra gruppi armati”, ha dichiarato una fonte medica dell’ospedale palestinese Red Crescent a sud di Sidone.
Sia Mieh Mieh sia Ein al-Helweh, i più grandi campi profughi palestinesi in Libano, si trovano a Sidone.
Secondo una fonte palestinese del campo profughi, i gruppi coinvolti negli scontri non erano ufficialmente associati a nessuna delle più importanti fazioni.
Li ha chiamati il gruppo “Ansar Allah”, guidato da un ex membro dell’organizzazione Al-Fatah, e il gruppo “Shuhada al-Awda” il cui leader è a stretto contatto con Mohammed Dahlan, un altro ex membro di Al-Fatah. Fonti mediche riferiscono che il leader dei “Shuhada al-Awda” e uno dei suoi fratelli sono stati entrambi uccisi.
Il Segretario generale del movimento di Al-Fatah per il sud del Libano ha affermato che la disputa tra i due gruppi era cominciata già un paio di settimane fa a causa di un disaccordo tra i loro membri. Inoltre, ha riferito che gli scontri si sono conclusi e che sono stati profusi degli sforzi per riportare la calma nel campo.
Più di 400 mila palestinesi, i rifugiati e i loro familiari, vivono in campi sparsi in tutto il Libano.
In base a un accordo stipulato tempo fa, le forze di sicurezza libanese non entrano più nei campi in cui gruppi armati palestinesi si scontrano regolarmente con altri.
Traduzione a cura di Gaia Proiti