Fonti locali hanno riferito che i soldati israeliani hanno invaso il villaggio e hanno sparato proiettili di metallo rivestiti di gomma, gas lacrimogeni e granate stordenti contro i cittadini e le case, e hanno aggiunto che diversi cittadini hanno subito gli effetti dell’inalazione dei gas lacrimogeni.
Dato che il villaggio di Deir Abu Misha’al è sotto costante attacco da parte delle IOF e dei coloni, in particolare l’area di Jabal Rashnaya, un gruppo di volontari ha lanciato l’iniziativa di aprire la strada per ricostruirlo e proteggerlo dai tentativi di sequestro di terra dell’occupazione.
I soldati delle IOF hanno sistematicamente fatto irruzione a Deir Abu Misha’al, arrestando decine di palestinesi e trattenendo i corpi di tre palestinesi deceduti.