Seconda metà di gennaio, due giovanissimi uccisi e 31 arrestati

Ramallah-InfoPal. Un rapporto ufficiale palestinese ha rivelato che nella seconda metà di gennaio, le forze di occupazione israeliane hanno intensificato i loro attacchi contro i giovanissimi palestinesi.

In un rapporto pubblicato martedì 5 febbraio, il ministero dell’informazione palestinese a Ramallah ha reso noto che nelle ultime due settimane di gennaio, due adolescenti palestinesi sono stati uccisi, mentre altri 31 sono stati arrestati.

Secondo il rapporto, la prima vittime è ‘Awad Samir, 16 anni, dal villaggio di Budrus, a ovest di Ramallah, colpito con quattro proiettili, uno alla testa, il 15 gennaio mentre tornava da scuola. Mentre l’altro giovane, Saleh ‘Ammarin, 16 anni, dal campo profughi di al-‘Izza, a nord di Betlemme, è deceduto il 21 gennaio a causa delle ferite riportate precedentemente durante gli scontri avvenuti nel campo profughi di Aida.

Oltre alle due vittime, la relazione ha registrato il ferimento di cinque giovanissimi palestinesi, colpiti dal fuoco israeliano o picchiati dalle forze di occupazione, e l’arresto di 31 bambini, tra cui 20 sono stati prelevati dai villaggi e i quartieri di Gerusalemme.