Sessione d’emergenza del Consiglio di Sicurezza dell’ONU per discutere sulle violazioni israeliane contro moschea di al-Aqsa

New York – WAFA. Il Rappresentante permanente dello Stato di Palestina presso le Nazioni Unite, Riyad Mansur, ha dichiarato mercoledì che il Consiglio di Sicurezza terrà una sessione d’emergenza, giovedì, per discutere della violazione dello status quo da parte di Israele a Gerusalemme, ed in particolare nella moschea di al-Aqsa, su richiesta congiunta palestinese-giordana, sostenuta dagli Emirati Arabi Uniti, il delegato arabo al Consiglio, oltre che dalla Cina.

Mansur ha spiegato che la sessione si terrà alle 15:00 ora locale, 22:00 ora di Gerusalemme, e discuterà le violazioni israeliane a Gerusalemme, in particolare a seguito dell’invasione dei cortili della moschea di al-Aqsa avvenuta martedì, da parte del ministro israeliano della Sicurezza, Itamar Ben Gvir.

Ha sottolineato che il Consiglio degli ambasciatori arabi ed il gruppo islamico si riuniranno nella sessione d’emergenza. Una delegazione mista arabo-islamica palestinese incontrerà il presidente del Consiglio di Sicurezza, e altri due incontri avranno luogo con il Gruppo dei Non Allineati ed il Comitato Palestinese alle Nazioni Unite.

Mansur ha sottolineato che la sessione del Consiglio di Sicurezza è molto importante per la sua rapida convocazione e l’unificazione della comunità internazionale nel condannare e respingere l’intrusione di un ministro estremista, sostenuto dal governo più estremista della storia di Israele, e per fermare la violazione dello status quo legale e storico nella moschea di al-Aqsa/al-Haram al-Sharif.

Martedì, il presidente Mahmud Abbas ha incaricato la Missione palestinese a New York di prendere provvedimenti immediati presso le Nazioni Unite ed il Consiglio di Sicurezza per condannare e fermare gli attacchi alla moschea di al-Aqsa da parte di membri del governo israeliano e di gruppi estremisti, in grave violazione del status storico e giuridico nella Gerusalemme occupata.

Ha sottolineato l’importanza dell’azione internazionale per fermare la pericolosa escalation israeliana contro i luoghi sacri islamici e cristiani, osservando che questo passo è coordinato con la Giordania ed altri gruppi amici alle Nazioni Unite.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.