
Damasco. Almeno sette persone sono state uccise e molte altre sono rimaste ferite quando le forze militari israeliane hanno lanciato un attacco contro un quartiere residenziale nella provincia di Dara’a, nel sud-occidentale della Siria , nell’ultimo atto di aggressione contro la nazione araba dalla caduta del governo del presidente Bashar al-Assad.
Il canale televisivo panarabo libanese al-Mayadeen ha riferito che le vittime sono state uccise durante i bombardamenti israeliani nell villaggio di Kuwaya, situato a ovest del capoluogo di provincia di Dara’a, martedì.
Ci sono anche segnalazioni che le forze di terra israeliane stanno operando nella zona.
I media locali riferiscono che l’assalto ha causato “uno stato di paura e panico” nel villaggio.
Omar al-Hariri, un giornalista indipendente di stanza a Dara’a, ha respinto le accuse dell’esercito israeliano secondo cui le truppe del regime sono state attaccate nella Siria meridionale e hanno risposto al fuoco.
“La verità è che loro (le forze israeliane) hanno iniziato l’aggressione tentando di arrestare i giovani di Kuwaya, che hanno resistito”, ha scritto in un post pubblicato sulla piattaforma di social media X.
Il giornalista ha aggiunto che l’esercito israeliano ha anche ordinato a tutti i residenti di evacuare immediatamente il villaggio.
L’esercito israeliano colpisce due basi militari nella Siria centrale.
In precedenza, gli aerei da guerra israeliani avevano effettuato attacchi contro due strutture militari un tempo appartenenti all’esercito del presidente deposto Bashar al-Assad, ma ora utilizzate dalle forze delle nuove autorità siriane nella provincia centrale di Homs.
I jet israeliani hanno colpito l’aeroporto militare di Palmira e la base aerea di Tiyas. Non ci sono state segnalazioni immediate di vittime.
L’attacco è avvenuto solo pochi giorni dopo che gli aerei militari israeliani avevano lanciato attacchi simili su questi stessi aeroporti.
L’8 dicembre 2024, gruppi militanti, guidati da Hay’at Tahrir al-Sham, hanno rovesciato l’amministrazione di Assad.
Dopo la caduta del regime di Assad, l’esercito israeliano ha condotto attacchi aerei, prendendo di mira installazioni militari, strutture e arsenali associati all’ex-esercito siriano.
Israele ha dovuto affrontare notevoli critiche per la sua decisione di porre fine all’accordo di cessate il fuoco del 1974 con la Siria e di aver approfittato dei disordini nella nazione araba dopo la cacciata di Assad per accaparrarsi delle terre.
Le Nazioni Unite hanno denunciato i persistenti attacchi israeliani all’interno del territorio siriano, nonché le continue violazioni che si verificano all’interno e nei dintorni della zona cuscinetto stabilita dall’accordo di cessate il fuoco del 1974 con Damasco.
(Fonti: PressTV e Al-Mayadeen).