In un comunicato stampa, Salah ha affermato che "è disturbante discutere di Gerusalemme alla luce delle politiche sioniste rivolte alla giudaizzazione della città santa, nel silenzio arabo e musulmano, e delle dichiarazioni dell’Anp secondo cui i negoziati israelo-palestinesi sullo status finale potrebbero iniziare entro i prossimi sei mesi".
Salah ha sottolineato l’importanza di giungere a una unanimità inter-palestinese prima di pianificare riunioni internazionali o regionali.