Shireen Abu Aqleh, giornalista brutalmente assassinata da Israele, ricordata durante messa a Gerusalemme

Gerusalemme/al-Quds – WAFA. Domenica si è tenuta una messa per celebrare il primo anniversario dell’uccisione, da parte dell’esercito israeliano, della giornalista palestinese-statunitense di Al-Jazeera Shireen Abu Aqleh.

La messa, organizzata dalla famiglia della defunta giornalista, si è svolta presso la chiesa greco-cattolica melchita di al-Liqaa, nel quartiere di Beit Hanina nella Gerusalemme Est occupata e ha visto la partecipazione dei suoi amici e colleghi.

Lina Abu Aqleh, nipote del giornalista, ha descritto la messa come “bellissima”.

“Messa commemorativa di un anno per la mia cara zia Shireen Abu Aqleh. È stato un bellissimo servizio”, ha scritto Lina Abu Aqleh su Twitter. “Il prete ha detto che Shireen esemplificava la verità ed era la voce della verità. Possa la tua memoria essere eterna. Mi manchi, sempre”.

L’11 maggio 2022, Abu Aqleh è stata uccisa durante un assalto dell’esercito israeliano nella città di Jenin, nel nord della Cisgiordania.

Il ministero della Salute ha dichiarato che Abu Aqleh è stata colpita alla testa con un proiettile letale. Portata d’urgenza in ospedale in condizioni critiche ed è stata successivamente dichiarata morta.

Era uno dei volti più noti tra i corrispondenti di Al-Jazeera.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.