Il sindaco di Gerusalemme fa una “passeggiata” nei cortili di al-Aqsa scortato dalla polizia

Gerusalemme. Martedì, la polizia israeliana ha scortato il sindaco di Gerusalemme, Nir Barkat, al complesso di al-Aqsa. L’intrusione è stata condannata dalla Fondazione al-Aqsa per il Waqf e Patrimonio islamico, attiva nella difesa dei luoghi santi islamici nei territori palestinesi occupati nel ’48.

Il direttore della Moschea di al-Aqsa, Shaykh Omar al-Kiwsani, ha dichiarato che Barkat è entrato nel complesso attraverso la porta dei Maghrebini e ha visitato l’area, pesantemente scortato da forze di sicurezza.

I musulmani presenti hanno gridato “Allahu Akbar,” (Dio è il più grande) mentre Barkat e la polizia entravano nei cortili.

“Barakat è il primo sindaco a entrare a al-Aqsa, unendosi a gruppi di fanatici ebrei e parlamentari estremisti della Knesset”, ha dichiarato al-Kiwasani.

Il sindaco di Gerusalemme ha sfilato per i cortili, poche ore dopo aver partecipato a una sessione della Knesset dove sono state discusse le modalità per rescindere la sovranità giordana sul plesso di al-Aqsa e rafforzare la presa israeliana sui siti islamici.

Si tratta di un altro passo nella direzione dell’ebraicizzazione e colonizzazione dei luoghi santi islamici e di ciò che rimane della Palestina storica.

(Fonti: Quds Press, PIC, Ma’an)