Sionismo e Apartheid sono ormai giunti al capolinea

Press.Tv. Un analista politico ha dichiarato a Press Tv che le fazioni politiche sioniste sono responsabili dell’aggravarsi dell’ingiustizia e della disuguaglianza sociale nei territori occupati.

Ralph Schoenman ha affermato che coloro che vivono nei territori soggetti all’occupazione israeliana si sono ormai resi conto del fatto che “il sionismo, che li intrappola in uno stato di guerra continua e di soggiogazione permanente, è giunto al capolinea”.

A tal proposito l’analista ha dichiarato che le fazioni politiche sioniste non sono in grado di far fronte alle necessità di quanti abitano nei territori occupati.

Schoenman ha poi paragonato l’attuale situazione  quella dell’apartheid sudafricano affermando che “le fazioni sioniste esistenti non sono in grado di rispondere ai bisogni di tale moltitudine di persone, coloni compresi. Così come successe in Sud Africa, anche in Israele ciò ha portato alla lotta contro l’apartheid”.

Nelle scorse settimane migliaia di israeliani hanno protestato contro le ingiustizie sociali, l’alto costo della vita e l’eccessivo ricorso alla violenza della polizia.

La protesta è esplosa l’anno scorso, quando la gente piantò delle tende nel bel mezzo di Rothschild Boulevard, in segno di protesta contro il costo della vita a Tel Aviv.

Traduzione dal persiano a cura di Giuliano Stefanoni