InfopalBeirut – InfoPal. “Razzismo dietro le uccisioni di palestinesi in Siria”, secondo la dichiarazione di condanna rilasciata dall’ufficio di Hamas per l’uccisione di 17 palestinesi in Siria.
“Noi non interferiamo negli affari interni alla Siria, ma l’assassinio di 17 uomini dell’Esercito di Liberazione palestinese in Siria dimostra l’esistenza di un’intenzione a compiere quell’omicidio e non si è trattato di un incidente. Questi palestinesi erano stati catturati circa due settimane fa”.
Anche l’Organizzazione per la Liberazione della Palestina (Olp) condanna il pluriomicidio dei 17 palestinesi di ritorno da un campo di addestramento a Masiaf. Provenivano tutti dai campi intorno ad Aleppo e sono stati freddati sulla strada tra Hama ed Aleppo.
Per il Consiglio nazionale siriano, che ha condannato l’episodio, si tratta di una strategia di al-Asad diretta a dividere, e indebolire, il fronte che lotta contro il suo regime.
“Già al-Asad è stato abile a creare scompiglio tra gruppi etnici e religiosi ed è plausibile che dietro l’uccisione dei 17 palestinesi ci sia la mano del suo regime”.
Nessun commento dal governo di al-Asad.
Dall’inizio dello stato di guerra, in Siria sono caduti 170 palestinesi.