Le homepage dei siti web municipali di Kfar Saba, Eilat, Herzliya e Acri sono state cambiate per mostrare il messaggio: “Gerusalemme è la capitale della Palestina” accanto all’immagine dell’attacco letale delle forze israeliane contro i manifestanti palestinesi disarmati lungo il confine di Gaza durante il fine settimana.
Le pagine mostravano anche il messaggio “Non dimenticheremo i nostri martiri”, in arabo.
Sono stati presi di mira anche i siti web dell’opera nazionale d’Israele, di un ospedale a Hadera e del consiglio locale della città di Gan Yavne.
Almeno 18 civili palestinesi sono stati deliberatamente uccisi e oltre 1.500 feriti dagli spari israeliani mentre prendevano parte alla pacifica Grande Marcia del Ritorno nella Striscia di Gaza.