Società private giordane ricorrono al porto di Haifa per trasportare le merci

Amman-InfoPal. Un ente governativo giordano ha confermato che alcune imprese del settore privato del paese si servono del porto israeliano di Haifa, nei territori palestinesi del ’48, per importare ed esportare merci in Turchia e Europa. Lo stesso ente ha smentito che la tratta in questione sia stata inaugurata ufficialmente.

Martedì 5 febbraio, l’agenzia stampa governativa del Regno Hashemita, riportando quanto riferito dalla Commissione giordana per la regolamentazione dei trasporti terrestri, ha reso noto che la tratta Europa-Turchia-Giordania, che passa attraverso il porto di Haifa, viene impiegata da alcune società private giordane per trasportare merci.

L’ente governativo ha aggiunto che il porto di Haifa veniva utilizzato da molto tempo per trasportare le merci da e verso la Giordania, tuttavia, la situazione attuale in Siria e il divieto di transito terrestre imposto dall’Iraq, hanno fatto aumentare il ricorso al porto israeliano.

Dal 1994, data in cui la Giordania raggiunse la pace con Israele, i due Paesi sono legati da accordi bilaterali in materia di trasporto, e da quel momento, il traffico tra i due non si è mai fermato.