Soldati attaccano studenti durante celebrazione

Betlemme-IMEMC. Giovedì, soldati israeliani hanno invaso il villaggio palestinese di Beit Ta’mar, ad est della città di Betlemme, in Cisgiordania, e hanno iniziato a sparare proiettili contro studenti, insegnanti e funzionari del ministero della Pubblica istruzione che stavano partecipando a una celebrazione scolastica.

Fonti della stampa hanno riferito che i soldati e molti coloni hanno circondato l’area prima che l’esercito attaccasse i bambini, i membri dello staff e le famiglie, che celebravano, cantavano e suonavano la Dabka, nella scuola elementare di Tahadi.

La presenza di soldati e coloni ha spaventato molti bambini, ma come se non bastasse, i militari hanno lanciato diverse bombe a gas e granate stordenti nella scuola, provocando lesioni.

Il ministro palestinese per l’Educazione, Sabri Saidam, ha denunciato le gravi violazioni e gli attacchi israeliani contro i bambini.

“I bambini stavano solo festeggiando, non ci sono parole per descrivere questa grave aggressione -, ha affermato -. L’esercito ferisce i bambini, e sostituisce le loro canzoni con pianti, lacrime e terrore”.

Il direttore del dipartimento di Betlemme del ministro dell’Istruzione, Sami Marwa, ha affermato che funzionari ministeriali e rappresentanti dell’UNESCO in Palestina stavano visitando la scuola, prima che i soldati aprissero il fuoco.

Ha aggiunto che molti soldati e coloni si sono radunati vicino al cancello principale della scuola femminile di al-Khansa, nella cittadina di Tequa, ad est di Betlemme, mentre una delegazione dell’UNESCO stava realizzando una visita.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.