Soldati israeliani aprono il fuoco su contadini di Gaza

340899CGaza – Ma’an. Sabato mattina, secondo quanto riferito dai testimoni, dei contadini palestinesi sono stati costretti ad abbandonare i propri campi dopo che le forze israeliane avevano aperto il fuoco a est di Gaza

I testimoni hanno raccontato a Ma’an che i soldati israeliani di stanza nel lato israeliano del confine hanno aperto il fuoco sui contadini che si stavano occupando dei loro campi. Non sono stati riportati feriti.

Un portavoce dell’esercito israeliano ha riferito a Ma’an che le forze israeliane hanno sparato dei “colpi d’avvertimento” in aria quando i “sospetti” si sono avvicinati alla recinzione di confine, costringendoli a ritirarsi.

I contadini palestinesi le cui terre si trovano all’interno o in prossimità della “zona cuscinetto” lungo il confine con Israele subiscono quasi quotidianamente il fuoco o le minacce di sparatorie da parte dei soldati.

Secondo il centro palestinese per i diritti umani, circa il 35% dei terreni agricoli palestinesi di Gaza sono inaccessibili senza un alto rischio personale.

L’ufficio dell’ONU per il coordinamento degli affari umanitari ha riportato a febbraio perlomeno 42 casi di sparatorie da parte delle forze israeliane contro i palestinesi nella zona cuscinetto.

Traduzione di F.G.