Soldati israeliani arrestano presidente della Commissione palestinese per gli affari dei detenuti ed ex-detenuti

Ramallah – MEMO e Wafa. I soldati israeliani hanno arrestato, domenica, il presidente della Commissione palestinese per gli affari dei detenuti ed ex-detenuti, al valico di Karameh (ponte Allenby/King Hussein) al suo ritorno in Palestina.

La Commissione ha affermato, in una dichiarazione, che l’intelligence israeliana ha trattenuto Qadri Abu Baker per più di un’ora, interrogandolo sui passi dei prigionieri palestinesi per protestare contro la loro detenzione amministrativa.

Secondo l’agenzia di stampa WAFA, è stato anche interrogato sulle sue attività durante il suo recente tour in Belgio, dove ha tenuto diversi incontri ufficiali sui prigionieri palestinesi.

Tutto ciò avviene dopo che la Commissione palestinese per gli affari dei detenuti ed ex-detenuti ha pubblicato un rapporto congiunto con il Club dei prigionieri palestinesi, l’Associazione Addameer per il sostegno e i diritti umani dei prigionieri ed il Centro informazioni di Wadi Hilweh, rivelando che la detenzione israeliana di palestinesi ed i crimini dell’esercito israeliano sono in costante aumento.

Nel rapporto, i gruppi per i diritti dei palestinesi affermano che il numero di prigionieri palestinesi all’interno delle carceri dell’occupazione israeliana è arrivato a 4.780 alla fine di gennaio, dei quali 29 donne e 160 minorenni (tra questi, 157 maschi e tre femmine).

Inoltre, secondo il rapporto, le detenute palestinesi stanno affrontando la peggiore ondata di violazioni dei diritti umani: delle vere e proprie violazioni delle leggi e delle convenzioni internazionali. Le detenute sono state sottoposte a gravi torture, al divieto di visite dei familiari e a ispezioni umilianti.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.