I soldati israeliani feriscono un ragazzino e lo rapiscono

kdnpa2-e1461020678755Gerusalemme-Imemc. Lunedì pomeriggio, a al-Ram, a nord di Gerusalemme, soldati israeliani hanno sparato ad un ragazzino palestinese, ferendolo e arrestandolo.

I soldati hanno sparato diverse raffiche di munizioni letali, pallottole d’acciaio rivestite in gomma e di granate a concussione e a gas. Diversi palestinesi hanno sofferto gli effetti dell’inalazione del gas lacrimogeno.

La Mezzaluna Rossa ha affermato che i soldati hanno sparato ad un ragazzino di 15 anni, e hanno impedito ai medici di avvicinarsi alla vittima. Il minorenne è stato identificato come Fuad al-Ja’bari.

I soldati hanno poi aggredito il minore ormai ferito, e lo hanno portato verso una destinazione ignota.

Il grado delle ferite di Fuad rimane tuttora sconosciuto, poiché i medici palestinesi non sono stati autorizzati ad avvicinarglisi. Le prime segnalazioni indicavano che era stato ferito alla coscia.

I soldati hanno anche aggredito un giovane uomo, mentre era in piedi davanti alla porta di casa, e lo hanno poi rapito.

Traduzione di F.H.L.