L’attivista locale Aref Daraghmeh ha affermato che gli ulivi in questione risalgono a oltre 15 anni fa, e si trovano nelle vicinanze di alcune case.
Daraghmeh ha affermato che la misura fa parte dei tentativi israeliani di frenare la presenza dei palestinesi nell’area, destabilizzare l’attività agricola e sequestrare terre palestinesi a favore dell’espansione delle colonie.