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Imemc. Mercoledì mattina i soldati israeliani hanno rapito 10 palestinesi in diverse parti della Cisgiordania occupata, due dei quali nella Gerusalemme Est occupata.
I soldati hanno invaso varie aree del distretto di Hebron, nella Cisgiordania meridionale, hanno perquisito violentemente molte case e rapito cinque palestinesi nella città di Hebron e nei paesi di Halhoul e Yatta. Sono stati identificati come Ammar Othman al-‘Oweiwy, Karim Shahin, Luay Tawil e Tareq Ed’eis.
I soldati hanno inoltre installato dei blocchi stradali in diversi quartieri di Hebron e di Halhoul e hanno rapito Anan Zama’ra.
Un altro palestinese, identificato come Jawhar Azzam Shehada, è stato rapito dopo che i soldati hanno invaso e perquisito la sua casa a Yatta. L’esercito ha dichiarato di aver trovato una pistola in casa.
Inoltre i soldati hanno invaso il villaggio di Kafr Qaleel, a sud di Nablus, hanno perquisito diverse case e sequestrato Lu’ay Yasser Hamad, 24 anni.
A Gerusalemme, l’esercito ha rapito due palestinesi nell’area di Bab as-Sahera, a quanto riferito dopo aver rinvenuto esplosivi artigianali nelle loro bancarelle.
Il centro informazioni di Wadi Hilweh a Silwan (Silwanic) ha riferito che i soldati hanno chiuso l’intera area e hanno condotto ricerche approfondite, prima che gli esperti di esplosivi fossero chiamati sulla scena.
A Qabatia, a sud di Jenin, i soldati hanno perquisite diverse case e hanno rapito un 20enne, identificato come Tawfiq Mahmoud Zakarna.
I soldati hanno anche consegnato degli ordini di demolizione alle famiglie di Ahmad Najeh Zakarna, Ahmad Najeh Abu ar-Rob e Mohammad Hilmi Kamil.
Traduzione di F.G.