Soldati israeliani rapiscono 10 palestinesi in Cisgiordania

Imemc. Martedì all’alba i soldati israeliani hanno sequestrato 10 palestinesi in diverse parti della Cisgiordania occupata, fra cui uno nella Gerusalemme occupata, durante numerose invasioni e violente perquisizioni. I soldati hanno inoltre sparato a un palestinese a Nablus.

A Hebron, a sud della Cisgiordania occupata, i soldati hanno rapito Mohammad Hasan al-Ja’bari e suo fratello Edrees, nell’area di al-Mohawwel.

Due 19enni palestinesi, identificati come Taha Hosni Sharif e Hashem Jom’a al-Atrash, sono stati rapiti dalle loro case, nella Città Vecchia di Hebron.

A Jenin, nella Cisgiordania settentrionale, numerosi veicoli militari corazzati hanno invaso il villaggio di al ’Arqa, perquisendo molte case e sequestrando Abboud Mohammad Khalil Hammad, 18 anni, mentre Ammar Ibrahim Hammour, 28 anni, è stato rapito nei pressi del paese di Jaba’.

I soldati hanno inoltre invaso il paese di Beit Fajjar, a sud di Betlemme, e hanno rapito Hani Abdullah Taqatqa, 39 anni, e Qussai Mahmoud Thawabta, 22, mentre il residente Mahmoud Abdullah Taqatqa, 19, è stato convocato per un interrogatorio nella base militare di Etzion.

A Qalqilia, nella Cisgiordania settentrionale, i soldati hanno perquisito molte case e rapito Adeeb Ghalban.

A Nablus, nella Cisgiordania settentrionale, i soldati hanno sparato alla gamba di Ahmad Bilal Zeitoun, 24 anni, con munizioni letali, dopo che numerosi veicoli militari avevano invaso la città, prendendo d’assalto e saccheggiando molte case.

Nella Gerusalemme occupata, nell’area di Bab al-‘Amoud, i soldati hanno fermato un giovane e l’hanno sequestrato perché, a quanto riferito, aveva con sé un coltello.

La polizia ha dichiarato di aver “sventato un attacco pianificato” e che il palestinese è del distretto di Jenin. Il giovane è stato portato in un centro per interrogatori nella città.

Traduzione di F.G.