Imemc. Giovedì sera i soldati israeliani hanno invaso il paese di Huwwara, a nord della città di Nablus, nella Cisgiordania settentrionale, e hanno rapito tre bambini palestinesi.
Le fonti locali hanno identificato i bambini come Mohammad Anis Odah, Qussai Mohammad Odah, e Shuaib Nafez Sa’id; sono tutti 11enni.
I soldati hanno dichiarato che i bambini hanno lanciato, insieme ad altri, delle pietre contro l’auto di un colono, che guidava nella strada principale del paese.
Inoltre l’esercito ha chiuso i posti di blocco di Huwwara e Za’tara, impedendo ai palestinesi di passare e dichiarando che si trattava di una misura punitiva per i lanci di pietre.
I soldati hanno anche rapito cinque bambini palestinesi nel villaggio di Zabbouba, a ovest di Jenin, nella parte settentrionale della Cisgiordania.
I bambini stavano giocando in territorio palestinese, nei pressi del Muro di Annessione.
I soldati hanno interrogato i bambini per diverse ore, dopo averli inizialmente accusati di aver lanciato pietre contro i veicoli militari, infine li hanno rilasciati.
Traduzione di F.G.