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Imemc. Secondo quanto riportato dalla Società per i prigionieri palestinesi (PPS), giovedì mattina i soldati israeliani hanno rapito 12 palestinesi in diverse parti della Cisgiordania occupata.
La PPS ha riferito che i soldati hanno invaso varie comunità nel distretto di Jenin, nella Cisgiordania settentrionale, hanno perquisito molte case e rapito quattro palestinesi, identificati come Mohammad Yousef Saba’na, Faisal Mohammad Kamil, Basheer ‘Omri e Mohammad Abdullah Hafnawi
Inoltre decine di soldati hanno invaso il villaggio di Taybeh, a ovest di Jenin, e l’hanno dichiarato zona militare chiusa, impedendo ai palestinesi di entrare ed uscire e conducendo massicce perquisizioni.
I soldati hanno anche perquisito le case nel distretto di Qalqilia, nella Cisgiordania settentrionale, e hanno rapito due palestinesi, identificati come Islam Sho’eib, 20, e Bara’ Hammad, 19.
La PPS ha anche dichiarato che i soldati hanno invaso il paese di Qosra, nel distretto di Nablus, nella Cisgiordania settentrionale, e hanno rapito ‘Amir Ayman Salah, 22.
In precedenza, nella stessa mattinata, i soldati israeliani avevano già rapito cinque palestinesi a Tulkarem ed Hebron. I tre rapiti a Tulkarem sono stati identificati come Shadi Fares Mahmoud, 19, Sameh Bilal Ajaj, 21, e Mohammad Ahmad Ajaj, 19; gli altri, di Hebron, sono stati identificati come l’ex prigioniero politico Tahseen al-Ja’ba e Hatem Mohammad al-Jondi.
Traduzione di F.G.