Soldati israeliani uccidono due palestinesi vicino a Nablus

460_0___10000000_0_0_0_0_0_jordanvalley_checkpointImemc. Sabato mattina due palestinesi sono stati uccisi al checkpoint di al-Hamra (Beqaot), nella parte settentrionale della Valle del Giordano, a est di Nablus, nella Cisgiordania orientale.

I due palestinesi sono stati identificati come Ali Abu Mariam, di 26 anni, del villaggio di al-Jadeeda, vicino a Jenin, e Sa’id Abu al-Wafa, di 38, di Zawiya.

L’esercito israeliano ha dichiarato che i due avevano “minacciato” con dei coltelli l’accampamento militare pesantemente armato. I due palestinesi sono stati colpiti da numerosi soldati con munizioni letali e sono morti sul posto.

Secondo i militari, i due uomini sono smontati dalla loro auto al checkpoint e hanno iniziato a camminare verso i soldati.

Negli ultimi mesi l’esercito è stato criticato internazionalmente per le sue “sparatorie preventive” contro palestinesi accusati di essere in possesso di coltelli. Inoltre molti degli episodi in cui i soldati israeliani hanno dichiarato di essere stati attaccati si sono rivelati falsi, grazie a video girati da passanti con i loro cellulari.

Sulla morte di questi ultimi due palestinesi, non sono state rilasciate informazioni e nessun testimone oculare si è fatto avanti, quindi per ora si ha solo il resoconto dell’esercito israeliano.

Traduzione di F.G.