Imemc. Mercoledì all’alba i soldati israeliani hanno invaso il paese di al-‘Eesawiyya, nella Gerusalemme occupata, hanno perquisito le case, rapito sette palestinesi, fra cui tre bambini, e ferito una donna.
L’avvocato Mohammad Mahmoud ha dichiarato che i soldati hanno rapito Maher Hamdan, 16 anni, Bassel Mahmoud e suo figlio Mo’men Mahmoud, 14, Yazan Mohammad Abu Assab, 14, Nadim ‘Abda, 20, e Hamza Abu Rmeila, 18.
Ha aggiunto che i militari hanno tenuto Bassel Mahmoud prigioniero per costringere suo figlio a costituirsi all’esercito.
Il centro informazioni Wadi Hilweh di Silwan (Silwanic) ha riferito che i soldati hanno fatto un uso eccessivo della forza mentre perquisivano le casa, causando danni alle proprietà, e hanno interrogato numerosi palestinesi.
Ha aggiunto che i soldati hanno anche invaso la casa di Mohammad Abu ‘Assab, rimuovendo una delle finestre e poi perquisendo violentemente la proprietà e causando danni eccessivi.
Abu ‘Assab ha raccontato che i soldati hanno attaccato e ferito sua moglie e hanno picchiato suo figlio Mo’tasem, 24 anni, per poi sequestrarlo. Abu ‘Assab ha aggiunto che i militari hanno aggredito anche l’altro suo figlio, Yazan, durante l’invasione.
Traduzione di F.G.