“I soldati terrorizzano i bambini durante gli arresti e gli interrogatori”

460_0___10000000_0_0_0_0_0_cryingchildkidnappedImemc. Il Comitato dei Detenuti ed ex-Detenuti Palestinesi ha riferito, sabato, che i soldati israeliani deliberatamente terrorizzano i bambini palestinesi durante il loro arresto e mentre sono sotto interrogatorio.

Il Comitato ha dichiarato che i soldati urlano incessantemente in faccia ai bambini rapiti, li aggrediscono e li picchiano, e “li trascinano nei loro veicoli in maniera selvaggia, trattandoli come criminali”.

Ha aggiunto inoltre che, durante gli interrogatori, i bambini subiscono intimidazioni, torture fisiche e psicologiche, oltre a ricevere minacce che i soldati potrebbero colpire anche le loro famiglie, soprattutto le loro madri e le loro sorelle.

Il Comitato ha inoltre reso noto che vi è stato un pericoloso incremento negli arresti di bambini in Cisgiordania e a Gerusalemme occupata, aggiungendo che questo aumento significa che esistono politiche ponderate e pianificate.

“I bambini non vengono solo picchiati e aggrediti durante gli arresti”, ha dichiarato, “vengono anche spesso portati presso la vicina stazione per gli interrogatori, e obbligati a stare per molte ore ammanettati, le gambe incatenate e bendati; vengono spesso minacciati di essere picchiati, sia loro che le loro famiglie”.

Il Comitato dei Detenuti ha inoltre dichiarato che i bambini rapiti sono soggetti agli stessi trattamenti, torture ed aggressioni che subiscono anche i detenuti adulti, aggiungendo che Israele viola tutti i trattati e gli accordi internazionali che riguardano la protezione dei bambini.

Ha invitato numerosi gruppi legali e dei diritti umani in tutto il mondo perché intervengano e mettano fine alle attuali violazioni di Israele, che si stanno intensificando, contro i bambini ed i civili nella Palestina occupata.

Traduzione di Aisha Tiziana Bravi