Solidarietà al giornalista al-Qeeq, in sciopero della fame contro le violazioni israeliane

1909712_10208013220585447_158287183684411250_nMohammed Al-Qeeq, 33 anni, giornalista palestinese. In sciopero della fame dal 24 novembre scorso, per protestare contro l’ignobile trattamento che viene subito dagli oltre 7000 palestinesi (tra i quali minori, donne ed anziani) nelle carceri israeliane. Al Qeeq è uno degli oltre 670 prigionieri palestinesi detenuti in detenzione amministrativa, senza capo d’ accusa né processi, ha subito aggressioni verbali negli interrogatori per un mese, 7 ore al giorno, è stato legato a letto e sottoposto contro la sua volontà, alla nutrizione forzata. Dopo tre mesi di sciopero della fame ha perso l’udito e la capacità di parlare. Ai famigliari è stato impedito di visitarlo negli ultimi tempi.
Noi come associazione dei palestinesi in italia (Api) chiediamo libertà per la sua richiesta di giustizia, il suo coraggio, per la sua dignità. Chiediamo una presa di coscienza dei diritti inalienabili inesistenti nel territorio palestinese. Chiediamo libertà per questo uomo che ogni giorno è un passo in piú vicino alla morte.
Libertà per Mohammed Al Qeeq che ci ha insegnato la fame di libertà.