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Nazareth-Quds Press. Un recente sondaggio tra l’opinione pubblica palestinese, nei Territori occupati del 1948, ha mostrato che l’89% dei palestinesi concorda sul fatto che l’ultima guerra contro Gaza abbia acuito la tensione tra arabi ed ebrei all’interno del paese, e che l’86% dei palestinesi ritiene che i fenomeni di razzismo nei confronti degli arabi siano aumentati durante la guerra.
Il 60% degli intervistati ritiene che il governo israeliano abbia trascurato tali fenomeni e ne sia disinteressato, mentre il 23% pensa che il governo abbia fatto salire la tensione in occasione di questi episodi.
Secondo il sondaggio, condotto dall’Unità sondaggio di Mada- Karmel, Centro arabo per gli Studi sociali applicati, una piccola percentuale degli intervistati, il 28%, ha valutato il contributo dei partiti e dei movimenti politici, nelle loro attività di protesta contro la guerra, come buono o eccellente, mentre il 50% degli intervistati ha definito buono o eccellente il contributo dell’opinione pubblica araba.
Secondo i risultati del sondaggio, il 57% dei partecipanti ritiene che Israele abbia dato inizio alla guerra, mentre il 18% crede che sia stato il movimento di Hamas, con le altre fazioni della Resistenza, a cominciare la guerra.
La maggioranza degli intervistati (81%) dichiara che Israele ha intensificato le sue pratiche distruttive in questa guerra, rispetto alle precedenti.
Un’elevata percentuale degli intervistati (82%) afferma che è possibile descrivere le attività dell’esercito israeliano a Gaza come crimini di guerra, e vi è un consenso quasi unanime (94%) sulla necessità di perseguire i responsabili della guerra, distribuiti tra i politici (32%) o i militari (4%), o in ambedue le categorie (64%).
I risultati hanno evidenziato che circa la metà degli intervistati ritiene che la credibilità di Israele, nel riportare gli avvenimenti bellici, sia diminuita nel corso dell’ultima guerra, mentre il 41% degli intervistati crede che sia aumentata la credibilità di Hamas.
Riguardo agli esiti della guerra, il 36% afferma che il movimento di Hamas è stato il vincitore dell’ultima guerra, il 7% ritiene che abbia vinto Israele, mentre il 55% degli intervistati crede che non ci siano stati vincitori né vinti.
Riguardo alle prospettive per il futuro, il 46% pensa che Israele non esiterebbe di fronte a un nuovo scontro militare con Hamas, il 72% ritiene che Hamas e la Resistenza non esiterebbero a scontrarsi con Israele in futuro.
Riguardo alla capacità degli arabi, all’interno del paese, di esprimere con franchezza davanti alla società israeliana la propria posizione sulla guerra di Gaza, oltre il 49% ritiene che tale capacità sia scarsa o nulla. Il 42% degli intervistati dichiara, invece, che gli arabi in Israele hanno una possibilità “moderata o alta” di esprimere francamente il proprio parere di fronte alla società israeliana.
Traduzione di Federica Pistono