Spari contro un soldato egiziano: chieste le scuse d’Israele

Cairo – Infopal. Il Ministero degli esteri egiziano ha convocato ieri l'incaricato agli Affari dell’ambasciata israeliana al Cairo, per protestare contro la pattuglia israeliana che ha aperto il fuoco a mezzanotte del 16 agosto sulla frontiera egitto-israeliana, ferendo un soldato egiziano.

Come ha spiegato Hossam Zaki, portavoce del Ministero degli Affari esteri egiziani, le autorità egiziane hanno costituito un gruppo d'inchiesta subito dopo l'incidente. Una volta dimostrato che l’errore è stato da parte israeliana, ha dichiarato Zaki, l'incaricato israeliano è stato convocato e informato che “l'Egitto condanna fermamente tali atti irresponsabili israeliani, già commessi in passato ancora sulla linea di confine”.

Il Ministero degli Esteri egiziano ha quindi chiesto all'incaricato d’informare il suo paese “che è necessario scusarsi per ciò che è accaduto, e che l'esercito israeliano deve punire i responsabili diretti di questo incidente per evitare che si ripeta”.