Il ministero della Sanità palestinese ha reso noto che i soldati hanno ferito 13 Palestinesi e causato il soffocamento da gas lacrimogeno di decine di altri.
Tre palestinesi sono stati colpiti vicino al campo Al-Awda (il ritorno), a est della città di Gaza, e altri nei pressi del campo profughi di al-Boreij, nel centro di Gaza.
Feriti sono stati segnalati anche vicino ai campi al-Awda, a est di Khan Younis, nella parte meridionale della Striscia di Gaza e a est di Jabaliya, nella parte settentrionale.
Decine di tiratori scelti israeliani sono stati schierati nelle postazioni dei cecchini e sulle colline di sabbia lungo la recinzione perimetrale, mentre migliaia di palestinesi iniziavano ad arrivare nei campi di ritorno.
Sempre mercoledì, il ministero della Sanità a Gaza ha riferito che soldati israeliani hanno ucciso 305 palestinesi, tra cui 59 bambini, dieci donne, tre medici e due giornalisti, da quando sono iniziate le proteste della Grande Marcia del Ritorno nella Striscia di Gaza, il marzo 30, 2018.