La manifestazione navale era partita dal porto di Gaza, in segno di protesta contro l’assedio israeliano che dura da 12 anni.
Secondo i resoconti locali, Abu Ubada è stato trasferito all’ospedale al-Shifa di Gaza, dove è stato dichiarato morto.
Durante la protesta, i manifestanti hanno incendiato pneumatici per offuscare la mira dei cecchini israeliani schierati al confine settentrionale, mentre i soldati sparavano con intensità proiettili letali, di metallo rivestiti di gomma e bombe lacrimogene.
Molti e diversi tentativi sono stati fatti, nel corso degli anni, per attirare l’attenzione della comunità internazionale e rompere l’assedio in corso della Striscia di Gaza, attraverso flotte di navi che tentavano sia di far rotta verso Gaza sia di salpare da Gaza.