Le forze israeliane hanno sparato proiettili e bombe lacrimogene per reprimere le proteste, mentre giovani manifestanti hanno appiccato il fuoco a pneumatici nell’area di Malaka, nella parte orientale della città di Gaza, e a Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza.
I soldati israeliani hanno aperto il fuoco contro un gruppo di Palestinesi a est di Abasan al-Kabira, a Khan Younis.
Si tratta del 36° venerdì di proteste nell’ambito della Grande Marcia del Ritorno e per la rottura dell’assedio.
I soldati israeliani schierati alle frontiere hanno aperto il fuoco contro i manifestanti nel “Campo del ritorno”, vicino al campo profughi di al-Bureij.
Dal 30 marzo scorso, data di inizio della Grande Marcia del Ritorno, Israele ha ucciso 247 civili e ne ha feriti altri 22 mila, 500 dei quali si trovano in pericolo di morte.