A migliaia hanno partecipato alla marcia.
Il totale delle vittime, dal 30 marzo scorso, data di inizio delle proteste, è salito a 39. I feriti sono
4279.
L’esercito di occupazione ha sparato contro i palestinesi che partecipavano alla marcia a est di Jabaliya, provocano la morte di due di loro.
I dati rilasciati dal Ministero mostrano che sono 174 i feriti trasportati negli ospedali nella Striscia di Gaza, mentre altri 378 hanno ricevuto un trattamento medico sul posto.
96 civili sono rimasti feriti con proiettili veri, altri 3 con proiettili di metallo rivestiti di gomma e 49 sono rimasti asfissiati dai gas lacrimogeni.
Tra i feriti che hanno raggiunto gli ospedali, due sono in condizioni gravi, 45 medie e 34 minori.
4 sono stati feriti al collo e alla testa, uno agli arti superiori, 3 alla schiena e al torace, due all’addome e al bacino, 56 agli arti inferiori.