Striscia di Gaza, al-Khudari: ‘Erano dei bambini il 35% dei malati morti a causa dell’assedio’.

Gaza – Infopal. Un terzo dei malati morti a causa dell’assedio sono bambini. Il 35% delle 252 vittime dell’embargo israelo-internazionale. E’ la denuncia diffusa ieri dall’on. Jamal Al-Khudari, presidente del Comitato popolare contro l’Assedio alla Striscia di Gaza.

Si tratta di malati che non hanno avuto accesso alle cure mediche e che non sono state autorizzate da Israele a lasciare la Striscia per recarsi in ospedali stranieri.

Dall’estate dello scorso anno, la Striscia di Gaza è un’enorme prigione a cielo aperto, dove un milione e mezzo di esseri umani sono lasciati a languire senza che la comunità internazionale si muova per costringere le autorità israeliane (e anche quelle egiziane) a rispettare il diritto internazionale e umanitario.

Con la scusa della "sicurezza", invocata ormai per coprire ogni sorta di abuso, ingiustizia, violazione dei diritti civili e umani, Israele (ma dovremmo aggiungere anche molti altri Paesi), Israele vieta il rifornimento di 52 medicinali specialistici, compresi quelli "base" e per la cura del cancro – patologia in aumento nella Striscia di Gaza, dove, nell’estate di due anni fa, sono state sperimentate armi di distruzione di massa.