Striscia di Gaza, bombardamento israeliano uccide leader del Jihad islamico

Gaza-PIC e Quds Press. All’alba di martedì, un attacco aereo israeliano ha ucciso Bahaa Abul Ata, un comandante di spicco delle Brigate Quds, l’ala armata del movimento del Jihad islamico, nella parte orientale di Gaza.

Il ministero della Sanità a Gaza ha reso noto in una dichiarazione che un raid israeliano nella città di Gaza ha ucciso Abul Ata e sua moglie, e ha aggiunto che altri due cittadini sono rimasti feriti nell’attacco aereo.

L’ala armata del movimento del Jihad ha affermato che Abul Ata, 42 anni, è stato ucciso in un “tentativo di assassinio codardo a al-Shujaiah nella parte orientale di Gaza”.

Il comunicato ha annunciato la massima allerta in tutti i suoi ranghi e ha promesso una “rappresaglia sconvolgente”, sottolineando che il “nemico criminale avrà la responsabilità dei risultati di tale aggressione”.

L’assassinio di Abul Ata è il primo tentativo del genere dalla guerra israeliana di Gaza del 2014.

L’esercito israeliano ha affermato che l’assassinio è stato coordinato tra l’esercito e la sicurezza generale e che è stato approvato dal premier israeliano Benjamin Netanyahu.

Nel frattempo, un altro attacco aereo israeliano alla capitale siriana, Damasco, anche all’alba di martedì, ha preso di mira la casa di Akram al-Ajouri, membro dell’ufficio politico del Jihad islamico, uccidendo Muadh, il figlio di Ajouri, e ferendo sua moglie