Striscia di Gaza, Centro Sawasya: embargo e aggressioni israeliani hanno causato gravi danni ambientali.

 

Gaza. Il Centro per i Diritti umani “Sawasya” ha affermato mercoledì scorso che la Striscia di Gaza sta soffrendo gravi danni ambientali, specialmente per quanto riguarda l’acqua potabile, come effetto della ferocia dell’ultima aggressione israeliana e dell’embargo in corso.

Il Centro pone l’attenzione sul fatto che l’aggressione israeliana a Gaza ha prodotto significativi impatti ambientali, poiché Israele ha fatto largo uso di armi vietate a livello internazionale, bombardando acquedotti e reti fognarie, provocandovi perdite che sono andate a mischiarsi con l’acqua potabile, con gravi rischi per la salute.

Il Centro ha rivolto un appello all’Onu e alle Organizzazioni dei diritti umani affinché intervengano con urgenza ed inviino esperti a Gaza per testare il grado di contaminazione delle acque potabili e documentare sui rischi per la salute pubblica.