Striscia di Gaza, chiusi nuovamente i valichi commerciali a seguito del lancio di un razzo

Tel Aviv – Infopal. Non sono mai stati veramente riaperti, ma ora rimarranno completamente chiusi per altri due giorni: il ministro della Difesa Ehud Barak ha infatti ordinato che i valichi commerciali e umanitari tra Israele e la Striscia di Gaza rimangano sigillati.

La decisione è stata presa a seguito del lancio, avvenuto ieri sera, di un razzo contro un’area a ridosso di Sderot.

Il 19 giugno le fazioni palestinesi hanno siglato una tregua con il governo di Tel Aviv che prevedeva la fine del lancio di missili artigianali, da una parte, e delle aggressioni e assedio israeliano, dall’altra. Durante questi due mesi, Israele ha violato il patto molte volte e non ha sollevato il duro assedio che sta affamando e uccidendo i cittadini della Striscia, se non attraverso un transito ridotto di merci e di aiuti umanitari, sovente interrotto da chiusure totali. Parallelamente, vi sono stati alcuni episodi di lancio di missili, non sempre rivendicati da brigate palestinesi.

Lunedì, le autorità di occupazione avevano riaperto il valico di Karm Abu Salem, dopo quattro mesi di chiusura, per consentire il passaggio di 25 camion carichi di merci.

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