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Gaza-Quds Press. Giovedì mattina, gli aerei da guerra israeliani hanno lanciato incursioni contro diversi luoghi della Striscia di Gaza, distruggendo un edificio civile e due banche.
Fahad Al-Ghalaini, che vive vicino all’edificio civile Al-Waleed, di cinque piani, distrutto, nel quartiere di Al-Rimal, nella città di Gaza, ha raccontato che ospitava uffici, negozi e appartamenti residenziali. Ha aggiunto che i residenti dell’edificio e i suoi inquilini non sono stati in grado di portarsi via i loro effetti personali.
L’edificio comprendeva la sede dell’associazione umanitaria “Yardımeli” (Organizzazione non governativa turca).
Il suo manager, Hani Al-Agha, ha affermato di aver perso tutte le informazioni e i dati su cui si basavano le loro attività.
Si tratta della seconda volta che l’edificio in cui si trova la sede dell’associazione viene bombardato: la prima volta fu nel maggio 2019.
Nella città di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, aerei da combattimento hanno bombardato due banche che si trovano nell’edificio Doha.
Mercoledì sera, aerei da guerra hanno bombardato, senza preavviso, una casa nel quartiere di al-Shujaiya, a est della città di Gaza, che è crollata addossa ai suoi residenti.
Da sotto le macerie sono stati recuperati i corpi di due vittime e diversi feriti.
Un aereo da guerra israeliano ha lanciato una serie di missili contro un gruppo di cittadini nel campo profughi di Nuseirat, nel centro della Striscia di Gaza, uccidendone 4. Le loro salme sono state portate all’ospedale dei Martiri di Al-Aqsa, a Deir Al-Balah.
Nella città di Beit Hanoun, nel nord della Striscia di Gaza, un aereo israeliano ha bombardato un gruppo di cittadini, uccidendone due. I loro corpi sono stati portati all’ospedale di Beit Hanoun.
Da lunedì sera, gli aerei israeliani hanno lanciato una serie di raid contro diverse aree della Striscia di Gaza, uccidendo 83 palestinesi, tra cui 17 bambini e 7 donne, e ferendone altri 487, secondo quanto dichiarato dal ministero della Salute di Gaza.