Tra i feriti ci sono 23 ragazzini, 2 donne, due giornalisti e 2 paramedici. 4 civili, tra cui 2 bambini, hanno riportato gravi ferite, e ciò indica, come rileva il rapporto del PCHR di Gaza, il tentativo deliberato da parte delle forze israeliane di uccidere e mutilare i manifestanti bersagliandoli in aree letali del corpi.
L’Autorità nazionale della Grande Marcia del Ritorno e la Rottura dell’Assedio ha mobilitato alcune migliaia di partecipanti alla protesta, intitolata “Nessuna negoziazione, nessun riconoscimento e nessuna pace con Israele”.