Striscia di Gaza, la ‘buffer zone’ di Israele.

Di Vittorio Arrigoni, Ism, da Gaza City.

Attualmente Israele impedisce a chiunque di avvicinarsi a 300 metri dal confine,
anche se questa distanza è variabile a discrezione dei cecchini di turno.

E' la cosìddetta “buffer zone”, anche se sarebbe il caso di ribattezzarla come “death zone”, la zona cuscinetto che delimita il diritto alla sopravvivenza dei palestinesi, con la tirannia omicida dell'IOC, l'Israeli Occupation Force.

Questo limita illegale e unilaterale imposto da Israele impedisce di fatto ai contadini di Gaza di accedere al 20% dei loro fondi coltivabili.
A oltre mille giorni dall'inizio dell'assedio, marciamo compatti coi civili palestinesi per rivendicare il loro diritto a riavere indietro questo tratto di terra confiscata e stuprata:

http://www.youtube.com/watch?v=H7E5kJhXMQg

http://www.youtube.com/watch?v=tQLwPD0fLyA

Restiamo Umani
Vik da Gaza city.

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