Gaza – Ma’an e QudsPress. Venerdì, due palestinesi sono stati colpiti e feriti dai soldati israeliani, a est di Jabaliya, nel nord della Striscia di Gaza.
Il portavoce del ministero della Salute di Gaza, Ashraf al-Qidra, ha dichiarato che due ventenni palestinesi sono stati feriti. Uno è stato colpito alla coscia, e l’altro alla testa con un frammento di proiettile. Entrambi sono stati trasportati all’ospedale Kamal Adwan.
Un portavoce dell’esercito israeliano ha riferito che “è scoppiata una rivolta perché i palestinesi si erano riuniti vicino alla barriera di sicurezza”, e dopo che essi “avevano sabotato” il recinto , le forze israeliane hanno “aperto il fuoco sulle loro estremità inferiori”.
Le forze israeliane sparano spesso agli agricoltori e ad altri civili nella Striscia di Gaza, se si avvicinano alla recinzione di confine.
La Striscia di Gaza è costretta a un grave blocco economico imposto dallo stato di Israele dal 2006.
Il blocco ha fortemente limitato le importazioni e le esportazioni della Striscia di Gaza e ha portato a crisi umanitarie frequenti e a difficoltà per gli abitanti di Gaza.
Queste sono state particolarmente gravi, per i frequenti attacchi militari israeliani, in particolare nel 2008-9 e nel 2011, che hanno ucciso rispettivamente 1.400 e 170 abitanti di Gaza e hanno arrecato gravi danni infrastrutturali .
Traduzione di Edy Meroli