Striscia di Gaza, soldati israeliani sparano su contadini e cacciatori palestinesi

Gaza-Ma’an. Martedì, le forze israeliane hanno aperto il fuoco su contadini palestinesi e su cacciatori di uccelli, ad est di Khan Younis, secondo quanto dichiarato da testimoni.
Veicoli israeliani si sono schierati lungo la recinzione di confine nella zona di al-Fakhari, nel sud della Striscia di Gaza, e hanno sparato sugli agricoltori.
Non sono stati segnalati feriti.
Il 2 gennaio, un uomo di 25 anni, era stato colpito in entrambi i piedi da una delle torri di guardia vicino al confine con Israele, a est di Jabaliya, nel nord di Gaza.
Le forze israeliane sparano spesso su agricoltori e altri civili all’interno della Striscia di Gaza, se questi si avvicinano a vaste aree di terra vicino al confine che l’esercito israeliano ritiene off-limits per i palestinesi.
La “zona-cuscinetto di sicurezza” si estende tra 500 metri e 1.500 metri nella Striscia, trasformando le fattorie locali in zone proibite ai palestinesi.
Secondo l’UNOCHA, il 17 per cento della superficie totale di Gaza e il 35 per cento della superficie agricola erano all’interno della zona tampone, a partire dal 2010, affettando direttamente la vita e il sostentamento di più di 100.000 abitanti di Gaza.
Traduzione di H.F.L.