Striscia di Gaza, tra venerdì e sabato uccisi 5 palestinesi. Il bilancio totale dei morti è di 1900. 9837 i feriti

Gaza-Quds Press e Maan. Venerdì sera 8 agosto, le forze israeliane hanno bombardato al-Qarara, a nord i Khan Younes, nel sud della Striscia di Gaza, uccidendo altri tre palestinesi, membri della famiglia Abu Haddaf, nonostante una sorta di “tregua ufficiosa” che avrebbe dovuto durare fino alle ore 20.
Un cessate il fuoco ufficioso avrebbe dovuto entrare in vigore fino alle ore 20 di venerdì, mentre al Cairo sono ancora in corso negoziati indiretti tra le delegazioni palestinese e israeliana.Nella giornata di ieri, 20 persone sono state ferite.
A Beit Lahiya, tre attacchi aerei hanno colpito la casa della famiglia Suleiman, ferendo tre persone.
Nelle prime ore di sabato 9 agosto, bombardamenti israeliani hanno colpito tre moschee e un certo numero di case. Diversi missili hanno preso di mira, e distrutto, la moschea di Hassan al-Banna, nel quartiere Zeitoun, a sud-est di Gaza, danneggiando le abitazioni vicine.
Altre due moschee sono state colpite nei campi di al-Bureij e al-Nuseirat.
Le cinque vittime di venerdì e sabato – tra cui una bimba -uccise durante diversi attacchi contro la Striscia, hanno fatto salire a 1900 il bilancio totale dei morti e a oltre 9.837 quello dei feriti dall’8 luglio scorso.